Tendine che deve il suo nome al famoso eroe greco, è il più lungo del nostro corpo e collega i muscoli del polpaccio al calcagno.
Per questo motivo, è costantemente sollecitato quando si cammina, si corre e si salta. Proprio per questo il suo massiccio e costante utilizzo è oggetto di infiammazioni e a rischio rottura.
Molto sport, movimentazioni intense o movimenti bruschi senza aver fatto il giusto stretching, possono irrigidire il tendine e infiammarlo, rendendolo molto meno flessibile. Non solo sportivi ma anche persone sedentarie in sovrappeso e con una muscolatura scadente possono essere soggette all’infiammazione dell’achilleo.
L’infiammazione provoca dolore, irrigidimento della parte posteriore della gamba e limitata flessibilità della caviglia. Gli sportivi che sono più soggetti a questo tipo di affezione sono i corridori,cestisti e calciatori.
Come evitare e risolvere l’infiammazione al tendine d’Achille?
E’ estremamente importante riscaldare le gambe prima dell’attività fisica, con almeno 10 minuti di stretching prima della corsa. Utilizzare anche delle scarpe adeguate, capaci di ammortizzare bene lo shock.
Per risolvere l’infiammazione ci vuole del riposo e tecniche di manipolazione della fascia muscolare per eliminare tali tensioni che hanno creato questo quadro patologico.
Un’ infiammazione di lungo termine non curata, un movimento brusco o un insieme di queste situazioni, può causare la lesione delle fibre del tendine fino a romperlo.
Attraverso esami come radiografia, ecografia e risonanza magnetica si può evidenziare la rottura di tali tessuti.